sabato 23 gennaio 2016

FORTE COLLEFERRO vs PENTA POMEZIA - Il commento

Comunicato nr.019/2016 del 23.01.2016

FORTE COLLEFERRO – PENTA POMEZIA 5 - 1
PAOLO FORTE: 
“CI ATTENDE UNA SETTIMANA DECISIVA. 
VOGLIO DODICI LEONI!”



Gara emblematica quella di oggi al Palaromboli. La squadra pontina alla Terza di andata aveva battuto i Leoni a Pomezia, facendoli sprofondare nelle sabbie mobili del fondo classifica. Ma la Forte di quei giorni non c’è più. Le tre sconfitte nelle prime quattro giornate anziché prostrare l’ambiente colleferrino, sono servite all’Allenatore e al suo Staff per stimolare i ragazzi e, facendo leva sul loro orgoglio, tirare fuori dal gruppo quel carattere, quella determinazione e quella mentalità vincente che è servita per risalire la china e portarsi in vista della vetta. Due squadre di fronte che possono e devono chiedere ancora molto al Campionato. La classifica è cortissima e lo dimostra l’incredibile rimonta della Forte. I tre punti lancerebbero in alto i lepini o permetterebbero ai pometini di non perdere il treno play off. Una sfida, quindi, tutta da vedere e, calcisticamente, da godere.

PRIMO TEMPO. Forte deve dire addio a Colaceci. Stagione da dimenticare quella del “Bomber” romano. L’ennesimo infortunio lo costringe ai box a tempo indeterminato. Fuori anche il lungodegente Stefano Felici (ancora almeno quattro le settimane di stop per il pivot) e lo squalificato Tetti. Il tecnico recupera invece Mario Graziani. “Ciccio” parte in compagnia di Tantari, Forte, Hamazawa e Navarra. Gara che mostra il clichet di sempre, qui al Palaromboli. La Forte fa possesso, è padrona del campo, fa girare la palla ad altissima velocità, così come vuole il Mister. La Penta ha preparato il match in maniera speculare. Squadra chiusa che si affida ai lanci sul pivot e spera nelle ripartenze. Il fortino pontino “tiene” per metà del Primo Tempo, salvandosi grazie ad un paio di strepitosi interventi del proprio portiere su Stefano Forte e Federico Valenzi. Ma poi è la Forte che con un micidiale uno-due mette il sigillo sul match. Federico Valenzi, tornato ai suoi livelli, sblocca il risultato e Giorgio Mosti (prova da applauso quella del numero 7) raddoppia. Poi è Hamazawa che spegne definitivamente le velleità degli ospiti, scaricando in rete la palla del 3 a 0 che chiude la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO. La ripresa inizia con il Pomezia che riapre l’incontro. Valenza, dalla distanza, beffa Tantari distratto, e fa 1 a 3. Ma passa solo il tempo di centrare la palla e, sulla giocata iniziale è “Bomberino” Navarra che spiega ai ragazzini della Scuola Calcio presenti in tribuna, i fondamentali del Futsal. Palla scaricata sul secondo palo e taglio perfetto del pivot che “brucia” il portiere avversario e riporta il vantaggio dei padroni di casa a +3. Il gol di Fabio Navarra piega le gambe agli ospiti che, ormai, non credono più nella possibilità di riagguantare il risultato ormai compromesso. Ne scaturisce un Secondo Tempo non entusiasmante, con la Forte che fa possesso e Pomezia che si affida alle fiammate individuali dei suoi uomini migliori. Ci pensa Capitan Forte a chiudere definitivamente la pratica, insaccando imparabilmente la “libera” (è un avvenimento da queste parti) concessa per il sesto fallo degli ospiti. 5 a 1 e testa agli impegni della prossima settimana che sarà veramente di fuoco per i ragazzi di Paolo Forte.

IL COMMENTO. Gara interpretata alla perfezione da tutta la squadra, con un Giorgio Mosti protagonista che strappa i complimenti a fine gara anche al Mister. Più il tempo passa e più aumentano i giocatori in grado di dare un apporto significativo al gruppo. A Marino era stato Favale a guadagnarsi la palma di “man of the match”, oggi la bella prova di Mosti e di uno scatenato Federico Valenzi.
Paolo Forte carica i suoi e già pensa alla settimana terribile che attende i suoi ragazzi: “Ottima prova quella di stasera, contro un avversario difficile che all’andata, a Pomezia, ci aveva battuto. I ragazzi hanno fatto quello che avevo chiesto loro e hanno virtualmente chiuso la gara già nel primo tempo. Ma adesso ci attende una settimana di fuoco. Martedì a Latina avremo davanti un’ottima squadra, quella del Podgora, che vorrà a tutti i costi passare il turno di Coppa davanti al pubblico amico e il 2 a 0 dell’andata non è chiaramente sufficiente per metterci al sicuro da brutte sorprese. Poi Sabato prossimo ci giocheremo a Ciampino un vero e proprio spareggio per il terzo posto. Due gare fondamentali per il proseguo della stagione. Voglio dai miei giocatori il massimo che possono dare. Voglio vedere in campo dodici Leoni, forti, compatti, affamati di vittoria. E sono sicuro che saranno in grado di fare l’impresa che tutti noi ci aspettiamo da loro.”
Tra sette giorni sapremo se la Forte è tornata ad essere protagonista assoluta in questa sua prima stagione di C2. In bocca al lupo, Leoni!

Marco Giustinelli
Ufficio Stampa

Polisportiva Forte Colleferro

domenica 17 gennaio 2016

ATLETICO MARINO vs FORTE COLLEFERRO - il Commento

Comunicato nr.018/2016 del 17.01.2016

ATLETICO MARINO - FORTE COLLEFERRO 1 - 3
LA DOPPIETTA DI FAVALE 
SCONGELA LA FORTE



L’esperienza di Paolo Forte si è fatta sentire nella preparazione della sfida di Marino. Da una parte l’euforia per i tredici risultati utili consecutivi, tra Campionato e Coppa, che hanno riportato la Forte Colleferro in posizioni di classifica di tutto rispetto, a ridosso dei due battistrada Città di Colleferro e Virtus Aniene. Dall’altra, come è nella tradizione della città castellana, una compagine grintosa, con buone individualità, che può vantare, dalla sua, il campo all’aperto e un pubblico “caldo” che si fa sentire dal primo all’ultimo minuto. In queste condizioni le differenze in classifica si azzerano e occorre scendere in campo con la massima concentrazione e la voglia di portare a casa tre preziosissimi punti per entrambe le squadre, che consentirebbero agli ospiti di rimanere saldamente in zona promozione e ai padroni di casa di tirarsi fuori dalle sabbie mobili della parte bassa della classifica. Se si aggiungono condizioni climatiche decisamente invernali, con una tramontana che taglia visi e gambe, questo è il quadro in cui si va ad iniziare la sfida del Comunale.

PRIMO TEMPO. Forte, orfano di Felici (infortunato), Tetti e Graziani (squalificati), si presenta con uno starting five decisamente votato all’attacco. In campo due pivot di ruolo, Colaceci, alla ricerca del minutaggio indispensabile per riacquistare forma e gamba dopo il lungo stop dovuto all’infortunio, e Navarra che, con la sua grinta e la sua intelligenza tattica è ormai in pole position nelle gerarchie dell’allenatore. Completano il quadro Tantari, Hamazawa e Capitan Forte, i “sempre in campo” della formazione colleferrina. Ritmi non eccezionali, condizionati da campo e freddo. Ne approfittano i padroni di casa, visibilmente più a loro agio sul manto erboso sintetico, andando vicino alla segnatura con una palla che si impenna e carambola sulla traversa prima di finire tra le braccia sicure di Tantari e trovando poi il vantaggio con Bruno Guancioli, che insacca in rete su uno schema da palla inattiva, che coglie “distratta” la retroguardia ospite. La Forte riparte a testa bassa, ma il ritmo blando, e una incredibile imprecisione sotto porta, impediscono ai giocatori di Colleferro di ottenere almeno il meritatissimo pareggio prima dell’intervallo.
SECONDO TEMPO. Il “maestro” Paolo Forte conferma il quintetto di inizio gara, ma cambia lo spartito. Il ritmo si alza, la circolazione di palla è più rapida e precisa. Le occasioni fioccano e in più di un’occasione Colaceci e compagni si trovano sui piedi una palla che non ne vuole proprio sapere di superare la linea di porta, grazie sia all’incredibile sfortuna che alle strepitose parate del numero 1 di casa. Mister Forte spinge sull’acceleratore e gioca la carta Favale. Il giovane pivot dell’Under 21 non delude le aspettative dell’allenatore e si guadagna il ruolo di protagonista. La sua presenza in zona tiro è costante e una sua battuta a rete “sporca”, spiazza il portiere e fa raggiungere alla Forte l’agognato e meritatissimo pari. I ragazzi di Forte sentono ormai di avere in mano la gara e Hamazawa mette la freccia del sorpasso. Il nipponico parte da destra, brucia tutta la difesa accentrandosi a velocità supersonica e scarica in rete dalla media distanza con una imprendibile stoccata che lascia di sasso il portiere. La Forte non approfitta della superiorità numerica per l’espulsione del portiere marinese, reo, per la severissima direttrice di gara, di aver espresso in maniera eccessiva il proprio disappunto per la rete subita. Due minuti che passano, però, senza che i biancazzurri riescano a superare l’ottimo Fabrizio Bussi (portiere Under 23 in prestito dall’Ardenza Ciampino). Ma l’appuntamento con la terza rete è solo rimandato. Con il Marino in avanti alla ricerca del pari, una ripartenza di Valenzi, anche oggi positivo e autore di numeri di alta scuola, mette ancora Favale in condizioni di pungere e il “giorgione” colleferrino non si fa pregare due volte per depositare in rete la palla del definitivo e preziosissimo 3 a 1. Poi tutti sotto la doccia.
IL COMMENTO. “Un girone tra i più difficili degli ultimi anni”, commentava Simone Capraro prima dell’inizio del match ( al quale non avrebbe partecipato per la squalifica comminata dal Giudice Sportivo nda ) e le parole dell’anziano fuoriclasse marinese riassumono l’equilibrio che regna nel Girone C, dove anche formazioni attrezzatissime non riescono ad imporsi e dove squadre che viaggiano in zone basse della classifica sono comunque in grado di giocarsela con tutti. In casa Forte oggi ha sicuramente pesato il fatto di giocare all’aperto e con condizioni climatiche così diverse da quelle presenti al Palaromboli. Ma la squadra c’è e la forma fisica pure. E’ servito un tempo per prendere le misure all’avversario e al campo, poi lo spessore tecnico e tattico ha fatto il resto. Premiata anche la scelta del Mister di puntare sulla linea verde. Oltre alla doppietta decisiva di Favale, da notare l’esordio in panchina di Massimiliano Gismondi Junior, classe ’97 e un passato ad alti livelli nel rugby. Un progetto che sta confermando la validità delle idee del duo Forte/Segantini e che sta facendo sognare il futsal colleferrino, sponda Forte Colleferro.

Marco Giustinelli
Ufficio Stampa
Polisportiva Forte Colleferro