Comunicato
nr.018/2016 del 17.01.2016
ATLETICO
MARINO - FORTE COLLEFERRO 1 - 3
LA DOPPIETTA
DI FAVALE
SCONGELA LA FORTE
L’esperienza di Paolo Forte si è
fatta sentire nella preparazione della sfida di Marino. Da una parte l’euforia
per i tredici risultati utili consecutivi, tra Campionato e Coppa, che hanno
riportato la Forte Colleferro in posizioni di classifica di tutto rispetto, a
ridosso dei due battistrada Città di Colleferro e Virtus Aniene. Dall’altra,
come è nella tradizione della città castellana, una compagine grintosa, con
buone individualità, che può vantare, dalla sua, il campo all’aperto e un
pubblico “caldo” che si fa sentire dal primo all’ultimo minuto. In queste
condizioni le differenze in classifica si azzerano e occorre scendere in campo
con la massima concentrazione e la voglia di portare a casa tre preziosissimi
punti per entrambe le squadre, che consentirebbero agli ospiti di rimanere
saldamente in zona promozione e ai padroni di casa di tirarsi fuori dalle sabbie
mobili della parte bassa della classifica. Se si aggiungono condizioni
climatiche decisamente invernali, con una tramontana che taglia visi e gambe,
questo è il quadro in cui si va ad iniziare la sfida del Comunale.
PRIMO TEMPO. Forte, orfano di Felici
(infortunato), Tetti e Graziani (squalificati), si presenta con uno starting
five decisamente votato all’attacco. In campo due pivot di ruolo, Colaceci,
alla ricerca del minutaggio indispensabile per riacquistare forma e gamba dopo
il lungo stop dovuto all’infortunio, e Navarra che, con la sua grinta e la sua
intelligenza tattica è ormai in pole position nelle gerarchie dell’allenatore.
Completano il quadro Tantari, Hamazawa e Capitan Forte, i “sempre in campo”
della formazione colleferrina. Ritmi non eccezionali, condizionati da campo e
freddo. Ne approfittano i padroni di casa, visibilmente più a loro agio sul
manto erboso sintetico, andando vicino alla segnatura con una palla che si
impenna e carambola sulla traversa prima di finire tra le braccia sicure di
Tantari e trovando poi il vantaggio con Bruno Guancioli, che insacca in rete su
uno schema da palla inattiva, che coglie “distratta” la retroguardia ospite. La
Forte riparte a testa bassa, ma il ritmo blando, e una incredibile imprecisione
sotto porta, impediscono ai giocatori di Colleferro di ottenere almeno il
meritatissimo pareggio prima dell’intervallo.
SECONDO TEMPO. Il “maestro” Paolo Forte
conferma il quintetto di inizio gara, ma cambia lo spartito. Il ritmo si alza,
la circolazione di palla è più rapida e precisa. Le occasioni fioccano e in più
di un’occasione Colaceci e compagni si trovano sui piedi una palla che non ne
vuole proprio sapere di superare la linea di porta, grazie sia all’incredibile
sfortuna che alle strepitose parate del numero 1 di casa. Mister Forte spinge
sull’acceleratore e gioca la carta Favale. Il giovane pivot dell’Under 21 non
delude le aspettative dell’allenatore e si guadagna il ruolo di protagonista.
La sua presenza in zona tiro è costante e una sua battuta a rete “sporca”, spiazza
il portiere e fa raggiungere alla Forte l’agognato e meritatissimo pari. I
ragazzi di Forte sentono ormai di avere in mano la gara e Hamazawa mette la
freccia del sorpasso. Il nipponico parte da destra, brucia tutta la difesa accentrandosi
a velocità supersonica e scarica in rete dalla media distanza con una
imprendibile stoccata che lascia di sasso il portiere. La Forte non approfitta
della superiorità numerica per l’espulsione del portiere marinese, reo, per la
severissima direttrice di gara, di aver espresso in maniera eccessiva il
proprio disappunto per la rete subita. Due minuti che passano, però, senza che
i biancazzurri riescano a superare l’ottimo Fabrizio Bussi (portiere Under 23 in
prestito dall’Ardenza Ciampino). Ma l’appuntamento con la terza rete è solo
rimandato. Con il Marino in avanti alla ricerca del pari, una ripartenza di
Valenzi, anche oggi positivo e autore di numeri di alta scuola, mette ancora Favale
in condizioni di pungere e il “giorgione” colleferrino non si fa pregare due
volte per depositare in rete la palla del definitivo e preziosissimo 3 a 1. Poi
tutti sotto la doccia.
IL COMMENTO. “Un girone tra i
più difficili degli ultimi anni”, commentava Simone Capraro prima dell’inizio
del match ( al quale non avrebbe partecipato per la squalifica comminata dal
Giudice Sportivo nda ) e le parole dell’anziano fuoriclasse marinese
riassumono l’equilibrio che regna nel Girone C, dove anche formazioni attrezzatissime
non riescono ad imporsi e dove squadre che viaggiano in zone basse della
classifica sono comunque in grado di giocarsela con tutti. In casa Forte oggi
ha sicuramente pesato il fatto di giocare all’aperto e con condizioni
climatiche così diverse da quelle presenti al Palaromboli. Ma la squadra c’è e
la forma fisica pure. E’ servito un tempo per prendere le misure all’avversario
e al campo, poi lo spessore tecnico e tattico ha fatto il resto. Premiata anche
la scelta del Mister di puntare sulla linea verde. Oltre alla doppietta
decisiva di Favale, da notare l’esordio in panchina di Massimiliano Gismondi
Junior, classe ’97 e un passato ad alti livelli nel rugby. Un progetto che sta
confermando la validità delle idee del duo Forte/Segantini e che sta facendo
sognare il futsal colleferrino, sponda Forte Colleferro.
Marco Giustinelli
Ufficio Stampa
Polisportiva Forte Colleferro
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