PINZON TORNA DAL SUO "MAESTRO" PAOLO FORTE

L’ASD Prato Rinaldo comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del giocatore Edwin Josè Pinzon Pena per la Stagione Agonistica 2013/2014.

PRATO RINALDO - VIRTUS FONDI 3 - 2 Il commento

 SINIBALDI, GUERRA E NENE' AFFONDANO I PONTINI

E IL PRATO  CONTINUA A VOLARE PIU' IN ALTO DI TUTTI !

COMUNICATO STAMPA NR. 004/2014

IL PRATO BATTE UN FONDI CORIACEO E MANTIENE LA TESTA DEL GIRONE

Tredicesima giornata di Campionato. Da otto il Prato Rinaldo comanda la classifica e, nella seconda di ritorno affronta al Palaromboli la Virtus Fondi, fanalino di coda del Girone D.

A Paolo Forte le prime preoccupazioni arrivano dall’infermeria. Simone Ciafrei non ce la fa e neanche scende sul terreno di gioco per il riscaldamento, Michele Pandalone ha ripreso solo in settimana gli allenamenti, dopo l’infortunio di Dicembre, e anche lui se ne va in tribuna, lasciando al solo Colaceci l’impegno ( e il ruolo ) di estremo offensivo, Luis Nica ha problemi fisici che non gli hanno permesso di svolgere regolarmente gli allenamenti settimanali e scende in campo stringendo i denti.

E poi c’è la squadra di De Simoni che, non avendo ormai molto da chiedere al Campionato, può giocare senza pressioni in casa della capolista, dove conquistare punti significherebbe acquistare prestigio e morale per il rush finale.

Ma al Prato Rinaldo i tre punti servono per rimanere saldamente in testa e per confermare una leadership guadagnata meritatamente, a suon di vittorie e di prestazioni confermate in tutto il Girone di andata.

PRIMO TEMPO. Partita che inizia secondo copione. In campo Rossi tra i pali, Guerra, che rientra dalla squalifica, al centro della difesa, Reali e Nenè esterni e il solito Colaceci davanti a tutti. Il Prato Rinaldo fa la partita, con il suo asfissiante controllo di palla e porta regolarmente in zona gol i suoi uomini, ma è il Fondi che, inaspettatamente passa in vantaggio. E’ il numero 4 Olleia che, su una ripartenza, beffa Rossi in uscita, mettendo la sfera nell’angolino sul secondo palo. Ma la squadra di Forte non si scompone e continua a macinare gioco e a creare occasioni da rete. Colaceci cerca e trova la porta ma l’ottimo portiere avversario e la sfortuna si accaniscono a negare al “puntero” gialloblu la gioia della rete. E’ allora Alessio Sinibaldi che dalla sinistra della difesa avversaria fa partire una rasoiata delle sue che finisce alle spalle dell’incolpevole estremo difensore pontino, al quale non rimane altro da fare che raccogliere la palla in fondo al sacco. Prato ancora in avanti e solo il palo nega a Andrea Colaceci il goal del vantaggio. Ci provano Guerra, Nica  e Nenè, ma il risultato rimane inchiodato sull’uno a uno sino a quando Mike Guerra fa saltare in piedi il Palaromboli. Stop perfetto in area, doppio dribbling a rientrare e palla in rete da parte del campione venezuelano che va a prendersi gli applausi del pubblico di Colleferro.

A quattro minuti dalla fine della Prima frazione di gioco il Fondi raggiunge i cinque falli contro gli zero delo Prato Rinaldo, il che la dice tutta su come hanno impostato la gara le due formazioni in campo.

SECONDO TEMPO. Il Prato Rinaldo vuole chiudere la pratica e Nenè va immediatamente due volte al tiro sfiorando la rete, ma la palla non ne vuole sapere di entrare e il Fondi trova invece il pareggio con Di Martino. Due a due e Prato Rinaldo all’attacco all’arma bianca. I ragazzi di Colleferro sanno che non possono permettersi il lusso di lasciare punti sul campo e si assiste ad un vero e proprio tiro al bersaglio che vede protagonisti più volte Nenè, Guerra e Nica, oltre ai soliti Reali e Andrea Colaceci. Alla fine si conteranno ben quattro tra pali e traverse colpite a portiere battuto, ma solo alla metà del secondo tempo Nenè mette il sigillo sulla gara, battendo l’ottimo Minghella che, alla fine, risulterà il migliore in campo dei pontini. Ma la gara non è finita. Il Prato si riversa in avanti per chiudere definitivamente l’incontro, ma il Fondi non molla e servono un paio di belle parate di Rossi per impedire il pareggio.

E dove non arriva Rossi, per una volta in tutto il match, la Dea bendata butta lo sguardo dalle parti del Prato Rinaldo quando, a meno di un minuto dalla fine, un tiro dei pontini impatta sui piedi di Sinibaldi e carambola sul palo prima di attraversare tutto lo specchio della porta con Rossi fuori causa per perdersi finalmente fuori.

IL COMMENTO. Partita tra le meno belle del Prato Rinaldo, contro una squadra che lo ha messo in difficoltà, impostando la gara sulla fisicità e sulle ripartenze, come era ovvio che fosse. E falli fischiati e cartellini gialli mostrati ai pontini lo stanno ampiamente a dimostrare.  Ma anche partita che ha evidenziato che questa squadra ha gli attributi necessari per puntare a mantenere la testa del Girone fino alla fine. Oggi servivano i tre punti e i tre punti sono arrivati. La sosta servirà per recuperare gli infortunati e presentarsi nella difficile trasferta di Foligno con la rosa al completo e nella migliore condizione possibile. Per continuare ad essere meritatamente gli autentici protagonisti di questa stagione.

Marco Giustinelli

Ufficio Stampa

Asd Prato Rinaldo

PRATO RINALDO IN SILENZIO STAMPA

L’Asd Prato Rinaldo comunica a tutti i suoi tesserati e collaboratori che a partire dalla data odierna non è consentito rilasciare interviste, comunicati e informazioni se non attraverso il Responsabile della Comunicazione e gli spazi web ufficiali della società. La stessa comunicazione è valida per commenti e post sui social network.

La decisione è stata adottata a seguito delle numerose e incontrollate affermazioni di vario genere, apparse su siti riconducibili al mondo del Calcio a Cinque, nei confronti dell’ Asd Prato Rinaldo e dei suoi tesserati, rispondendo alle quali si rischia di innescare polemiche in grado di minare il clima di serenità e lo spirito di gruppo che, da sempre, rappresentano lo stile e il patrimonio morale della nostra Società.

Le risposte della nostra Società saranno date unicamente dall’impegno e dall’attaccamento ai colori sociali che i nostri atleti, tecnici e dirigenti hanno dimostrato e continueranno a dimostrare sul terreno di gioco, puntando a confermare gli splendidi risultati sino ad oggi conseguiti.

Rimane a disposizione degli organi di informazione il nostro Ufficio Stampa, ai recapiti conosciuti.

Asd Prato Rinaldo

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SU "RADIO PRATORINALDO"

LE INTERVISTE "LIVE"

A

Andrea Colaceci

Nenè

Luis Alberto Nica

Raffaele Pandalone

Mauro Micheli

Luis Borsato

BUON ASCOLTO!

IL PRATO SI CONFERMA IL PRIMO DELLA CLASSE! - 3 a 3 AD ARICCIA CONTRO LA CARLI

IL PRATO RINALDO SI TIENE STRETTA LA VETTA

PAREGGIO NELLA TANA DELLA CARLI CON QUANTE EMOZIONI!

Era il “match clou” della prima giornata di ritorno del Campionato di Serie B, Girone D, e i protagonisti in campo non hanno certamente deluso le aspettative di un pubblico appassionato che ha gremito le tribune del Palakilgour di Ariccia.

Allenatori alle prese con problemi di formazione, visto che Paolo Forte deve rinunciare a Mike Guerra squalificato e a Michele Pandalone ancora fuori per infortunio e Mauro Micheli a capitan Taloni, anche lui fermato ai box dalla giustizia sportiva. E questa, come sottolinea Micheli a fine partita “ non è certo la gara per affidarsi a giocatori non in grado di reggere i ritmi di un match che – sottolinea il tecnico castellano –, nei fatti, è una partita di A2 travestita!”

Anche Forte punta sul sicuro e non rischia esperimenti. Angelo Rossi tra i pali, Nica ultimo, Nenè e Reali esterni e Andrea Colaceci, con la fascia di Capitano al braccio, a scardinare la difesa avversaria. Simone Ciafrei, anche lui non al top della condizione fisica, e Alessio Sinibaldi pronti a dare il cambio allo Starting Five.

Primo tempo. Partita che inizia secondo copione. I palleggiatori del Prato a far girare palla e la Carli pronta a rubare palla e partire in contropiede, affidandosi alle giocate e alla classe del suo poker carioca.

E’ il Prato che fa la partita, ma è la Carli che passa per prima con Bresciani che batte Rossi e si va a prendere l’abbraccio della tribuna.

Ma i ragazzi di Forte non ci stanno e continuano a macinare gioco di altissima qualità e intensità e Capitan Colaceci non manca neanche questa volta l’appuntamento con il goal. Portiere ariccino superato e abbraccio del bomber con la panchina a dimostrazione che questa, prima di essere una squadra, è un gruppo di ragazzi che insieme giocano, soffrono e gioiscono.

Ma quando il Prato Rinaldo riprende in mano il pallino e cerca di colpire gli avversari, è ancora la Carlisport che va in vantaggio, con una bella rete del solito Borsato.

Le due formazioni sentono la partita anche fisicamente e i Direttori di gara distribuiscono con generosità calci di punizione con relativo aggravio di falli e il Prato Rinaldo si trova al quinto fallo quando mancano più di sette minuti al riposo. Forte chiama il Time Out e sistema la squadra in modo e maniera che fino al termine del primo tempo i ragazzi in gialloblù eviteranno di concedere alla Carlisport il bonus del tiro libero.

Secondo Tempo. Prato subito avanti per riagguantare il pareggio che, a questo punto, appare più che meritato, e Carli che deve gestire le tossine che grazie anche alla gara infrasettimanale in terra sarda, cominciano a farsi sentire. E questo Prato Rinaldo certamente non concede pause e distrazioni a chicchessia.

E allora ci pensa Nica a farsi trovare pronto con un taglio perfetto e a scaricare in porta la palla del 2 a 2. Il pareggio va stretto agli uomini di Forte, che vogliono con tutte le loro forze battere la Carlisport e confermare che il primo posto in classifica rispetta i valori reali del Campionato e che il Prato Rinaldo è il leader indiscusso di questa prima parte della stagione.

Ed è proprio il suo uomo migliore in campo, quel Nenè che che molti davano per finito e che invece corre, combatte, salta l’uomo e punge, che, in mischia, di tacco, porta in vantaggio la formazione lepina, strappando applausi a scena aperta a tutto il Palakilgour. Un gol di rara bellezza che rende onore a questo ragazzo educato e gentile nella vita e che sul campo si trasforma in un trascinatore e in un autentico campione, in grado, con le sue giocate, di spostare l’inerzia della gara. Manca solo una manciata di minuti al termine e Mauro Micheli si gioca la carta del portiere di movimento. Alla prima azione di attacco degli ariccini, una palla vagante passa tra una selva di gambe e Nenè, pressato da un avversario, nel tentativo di intercettarla, la tocca quanto basta per mettere fuori causa l’incolpevole Angelo Rossi.

Gli ultimi minuti passano con le squadre che si tengono stretto un risultato per il quale in settimana avrebbero firmato entrambe per ottenerlo ma che, alla luce di quanto si è visto in campo, lascia la bocca amara, anche se in modo diverso, ad entrambe.

La classifica dice Prato Rinaldo in testa con 25 punti “tutti conquistati sul campo” (per citare Andrea Colaceci) e Innova Carlisport che insegue ad una lunghezza. Tutte le altre dietro.

Come da previsioni della Vigilia, il Girone D risulta tra i più equilibrati del Campionato cadetto, con almeno quattro formazioni che possono, sulla carta, dire la loro in ottica vittoria finale.

Ma tra queste quattro chi, dal 9 di Novembre 2013 ( sesta giornata di andata) tiene saldamente in mano la testa della classifica è il Prato Rinaldo di Paolo Forte e Raffaele Pandalone. Ed è una posizione dalla quale non sarà facile per nessuno poterla scalzare.

Marco Giustinelli

Ufficio Stampa

Asd Prato Rinaldo

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