sabato 16 maggio 2015

SAN PIERGIORGIO FRASSATI - FORTE COLLEFERRO 3 - 8 Il commento

Comunicato nr.020/2015 del 16.05.2015


LA FORTE SBANCA GUIDONIA E IPOTECA IL PASSAGGIO DEL TURNO



Forte Colleferro: Tantari, Parenti, Fedele , Ronzoni, Forte S.,Tetti , Carapellotti, Hamazawa, Navarra, Graziani, Mosti, Merlo;
Allenatore: Paolo Forte

San Piergiorgio Frassati: Rozogan, Martello, Cianchi, Chiantera, Vitale, Tosi, Talone, Alessandrini, Catani, Di Massimo.
Allenatore: Sandro Di Marzio

Marcatori Forte Collferro: Mosti(2), Tetti, Forte, Graziani, Fedele, Navarra, Merlo

La Forte riparte dalla Coppa Provincia di Roma, dopo l’ubriacatura di felicità della netta vittoria in Campionato che vale la promozione in C2. Avversario di turno il San Piergiorgio Frassati di Guidonia. Campo esterno, temperatura e umidità superiori alla media degli ultimi giorni. Capitan Stefano, in forse sino all’ultimo istante per un problema al piede, stringe i denti e si mette a disposizione del Mister.

PRIMO TEMPO. La Forte parte imballata. Bisogna ritrovare ritmo partita e voglia di ricominciare e i ragazzi di Forte si trovano di fronte una squadra tosta, molto fisica, che non vuole regalare nulla e che si vuole, invece, giocare tutte le chances di fare bella figura contro i Campioni. Ed è proprio la squadra di casa che passa in vantaggio con un siluro che si insacca nell’angolo alto alla destra di Jacopo Tantari. Il gol sveglia la Forte Colleferro che ricomincia a praticare il bel futsal che sino ad ora la ha contraddistinta. Ed è Lorenzo Tetti che rimette in equilibrio il match, battendo l’ottimo Alessandrini sugli sviluppi di una perfetta triangolazione. Capitan Forte va al raddoppio con un tiro da fuori e Merlo e Mosti portano il vantaggio del primo tempo sul 4 a 1 per la Forte.

SECONDO TEMPO. Il secondo tempo vede la Forte padrona del campo, con il solito gioco avvolgente e con Paolo Forte che si gioca più volte la variante tattica del portiere di movimento. Il Frassati risponde mettendoci il fisico e giocando sulle ripartenze. Il Mister regala spazio e minuti a tutta la panchina, forte di un risultato ormai saldamente in mano alla sua squadra. Protagonisti quindi anche Carapellotti e Ronzoni che si fanno trovare pronti alla chiamata dell’allenatore. Proprio da un fallo di Carapellotti che scaturisce un calcio di rigore per i padroni di casa. Tantari ipnotizza il tiratore avversario e para il suo primo rigore stagionale. Episodio da dimenticare, invece, quello di cui si rende protagonista Giorgio Mosti, fino ad allora tra i migliori in campo. A gioco fermo colpisce un avversario sotto gli occhi del Direttore di gara che non può fare a meno di estrarre il cartellino rosso, mandando il numero 7 di Colleferro anzitempo sotto la doccia. I due minuti di inferiorità numerica non impensieriscono la Forte che controlla bene e non rischia la segnatura.
Al termine saranno otto le reti segnate dai colleferrini che, dopo Mosti, vanno a segno ancora con Pierpaolo Fedele, Bomberino Navarra, autore anche stavolta di una ottima prestazione, e di “Ciccio” Graziani che, dalla sua area di rigore fa partire una parabola perfetta che si infila tra i pali, superando Alessandrini, avanzato per dare manforte in attacco ai compagni. La squadra di Manolo Tosi risponde comunque con due reti di ottima fattura che fissano il risultato finale sul definitivo 3 – 8. Il ritorno a Colleferro tra una settimana.

IL COMMENTO. Non è facile recuperare la mentalità giusta dopo aver dimostrato in campionato di essere i migliori. Qualcuno dei giocatori di Colleferro ha guardato la classifica dei tiburtini e, probabilmente, non ha valutato nel modo migliore l’avversario. Paolo Forte, al contrario, sa benissimo che non esistono gare già vinte senza essere giocate, ne’ avversari che partono già battuti, e sprona i suoi, nel riscaldamento, a non prendere sottogamba una gara che rischia, invece, di rivelarsi ricca di insidie. Serve però il gol subito in apertura per resettare realmente la squadra. Ma da quel momento è futsal academy. Il divario tattico tra le due squadre è evidente e la regia di Paolo Forte è, a questi livelli, assolutamente perfetta. Il Mister è uno dei pochi tecnici in circolazione a saper leggere la gara nei minimi dettagli e a saper prendere le giuste contromisure in tempo reale. In campo lo aiutano Hamazawa e Stefano Forte che dispensao indicazioni, suggerimenti, urla e complimenti ai compagni. La mente e le braccia di una organizzatissima macchina da gurra sportiva. Il gioco fisico degli avversari è l’unico ostacolo reale visto in campo e il motivo principale della reazione incontrollata che è costata il rosso a Giorgio Mosti. Il Girone F è stato quello, dati Coppa Disciplina alla mano, dove si è giocato di più e menato di meno. In Coppa si incontreranno, invece, diverse formazioni abituate a metterla più sullo scontro fisico che su tecnica e tattica. E’ il limite di questa categoria, che fatica ancora a passare da “calcetto” a futsal. Se i ragazzi di Forte riusciranno a comprendere che, se seguono le indicazioni del “sergente di ferro”, nessun traguardo è loro precluso e anche in questa competizione è possibile arrivare lontano.


Marco Giustinelli
Ufficio Stampa

Polisportiva Forte Colleferro

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