Comunicato
nr.015/2016 del 21.11.2015
UN
TRANQUILLO POMERIGGIO D’INVERNO
L’AIRONE –
FORTE COLLEFERRO 2-6
MARCATORI:
Hamazawa (FC), Hamazawa (tiro libero)(FC), Sansone (A), Navarra (FC), Mosti
(FC), Valenzi (FC), La Rosa (A), Tantari (FC)
L’AIRONE:
Vinciguerra, Paoletti, Amoruso, Malito, De Simone, Marinelli, Caviezel,
Schiavone, La Rosa, Sansone, Picano, Bonanni. All. Celestino Valleri
FORTE
COLLEFERRO: Tantari, Merlo, Valenzi, Tetti, Forte, Favale, Mosti, Hamazawa,
Navarra, Graziani, Felici, Parenti. All. Paolo Forte
L’Airone per
uscire dalle sabbie mobili del fondo classifica, la Forte per continuare a rimanere
aggrappata alla locomotiva di testa, dopo i sei risultati utili consecutivi (cinque
vittorie e un pareggio tra coppa e campionato), che le hanno ridato entusiasmo
e coscienza dei propri mezzi. Si gioca all’aperto, sul sintetico di Via del
Quadraro che regge benissimo la pioggia abbondante delle ore precedenti alla
gara, ma nulla può contro il clima di primo week end d’inverno, che fa
rabbrividire i giocatori in campo e tiene gli spettatori lontani dalla tribuna,
dove solo pochi irriducibili coraggiosi, sotto gli ombrelli, resistono agli
spruzzi di pioggia e al primo freddo di fine novembre.
PRIMO TEMPO.
Tantari, Forte, Tetti, Navarra e Hamazawa entrano subito in campo. Partita
anomala che convince sempre di più che questo è uno sport da praticare al
coperto. E la Forte ci impiega quasi un tempo per adattarsi al fondo, al tempo
e agli avversari. Gli uomini di Valleri giocano un futsal ordinato, semplice,
che valorizza le doti del giovane funambolo Sansone, classe ’94 e la potenza
del suo pivot La Rosa. Ma appena Hamazawa e compagni riescono a prendere le
misure, per i romani son dolori. Prima Forte colpisce palo pieno in scivolata,
poi Valenzi, su punizione, scheggia la parte esterna del legno di sinistra. Mancano
tre giri di lancette al riposo e Hamazawa rompe l’incantesimo. Incursione del
nipponico sulla destra e tiro velenoso che rimpalla tra le gambe del portiere
in uscita e rotola in porta per il vantaggio ospite. L’arbitro chiama il
recupero e l’Airone commette il sesto fallo, consegnando a Ryohei Hamazawa la
palla del tiro libero. Il giapponese colpisce a botta sicura e sulla bordata
nulla può il bravo Vinciguerra. Due a zero Forte e ci si va a scaldare con un
te caldo negli spogliatoi.
SECONDO
TEMPO. I ragazzi di Forte entrano in campo convinti di aver già archiviato
la pratica e solo l’esperienza di Paolo Forte richiama i lepini all’ordine e
alla concentrazione. L’Airone torna in campo determinato a riaprire la gara,
schierando immediatamente il portiere di movimento. La mossa di Valleri è
efficace e dopo appena tre minuti, Manuel Sansone si insinua tra le linee
colleferrine e batte Tantari con una bella conclusione a giro. Gara riaperta e
Airone avanti a cercare l’impresa. Ma bastano pochi minuti alla Forte per
riordinare le idee e “Bomberino” Navarra gela le speranze di rimonta dei
romani, siglando la rete del 3 a 1. Poi è ancora Giorgio Mosti che approfitta
di una indecisione della retrovia di casa per portare a quattro le reti della
Forte. Ancora Airone in avanti e ancora la Forte che cinica colpisce ancora con
Federico Valenzi. Accorciano ancora i padroni di casa con una bordata di Simone
La Rosa che si insacca imparabilmente sotto la traversa. E’ Jacopo Tantari che
chiude definitivamente i giochi, spegnendo le ultime velleità di Bonanni e
compagni, insaccando, su rinvio, la palla del definitivo 6 a 2.
IL COMMENTO.
La Forte è camaleontica. Si adatta a un campo e a un gioco che non sono i suoi,
e conquista il sedicesimo punto consecutivo in sei gare giocate, che gli
consente di avvicinarsi pericolosamente (per gli altri) alla zona play off. I
ragazzi stanno entrando progressivamente in forma smagliante, grazie anche al
lavoro dello staff atletico di Dario Pisani, che sta cominciando a dare i suoi
frutti, e, alla distanza, stanno dimostrando di riuscire a mettere in crisi qualsiasi
avversario. Su tutti la coppia Forte – Hamazawa, supportata in maniera superba
da un Lorenzo Tetti che riesce ormai a saltare sistematicamente l’avversario e
da un Fabio Navarra che ha ritrovato con regolarità la via della rete. Crescono
anche Felici e Mosti, sempre più titolari e anche Federico Valenzi sta tornando
in cima alle gerarchie dell’Allenatore, garantendo alla squadra quella
compattezza e quella qualità che ci si aspettano da un giocatore del suo
livello. E sabato c’è la stracittadina. Dopo anni di anonimato, Colleferro è
tornata ad essere la piazza protagonista della C2. Per nomi e classifica sono
gli avversari che partono con il favore del pronostico. Ma la Forte delle
ultime settimane sta dimostrando di non temere rivali. E nei Derby spesso è il
cuore che conta più dei muscoli. E questa squadra sta dimostrando di averne
proprio tanto, di cuore.
Marco Giustinelli
Ufficio Stampa
Polisportiva Forte Colleferro
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