Comunicato
nr.016/2015 del 23.04.2015
LA FORTE CALA IL SETTEBELLO
E ALLUNGA
Forte Colleferro: Tantari, Parenti,
Archilletti, Forte S.,Felici , Mosti, Hamazawa, Navarra,Alteri, Graziani,
Merlo, Tetti;
Allenatore: Paolo Forte
Nazareth: Mannozzi,
Bonanno, Taraddei, Grande, Mohammad Reza, Ferrajolo D., Noto La Favia, Zeppa,
Bascià, Ferrajolo A., Patruno
Allenatore: Moresi
Marcatori:
Forte
Colleferro: Forte (3), Mosti, Hamazawa, Graziani , Tetti
Nazareth: Ferrajolo
D., Taraddei
Ostacolo importante sulla strada della Forte
Colleferro nella dodicesima giornata del Girone di ritorno. Il Nazareth che,
con i suoi 53 punti, rappresenta una delle formazioni del quartetto che insegue
la capolista e che è stata, insieme ai colleferrini, l’assoluta protagonista
del girone di andata. La Forte si gioca contro i ragazzi di Centocelle la
possibilità di riportarsi a +4 dall’Aniene, approfittando del turno di riposo
dei romani, e di mettere una seria ipoteca sul campionato. Partita, quindi
tutta da giocare in un Palaromboli con una buona presenza di pubblico,
nonostante orario e giornata
infrasettimanale.
PRIMO TEMPO.
Il fischio di inizio trova in campo Tantari tra i pali, Stefano Forte ultimo,
Hamazawa e Tetti laterali e Bomberino Navarra pivot. Paolo Forte ha preparato la
gara nei minimi dettagli e la squadra risponde con puntualità e precisione. I
ragazzini terribili di Colleferro sanno in ogni momento dove stare e cosa fare
e in meno di metà tempo la gara è ormai solidamente nelle loro mani, nonostante
il valore e la determinazione degli avversari, scesi al Palaromboli con la
ferma intenzione di non tornare a Roma a mani vuote. E’ Hamazawa che apre le
danze al 4’ con un tiro imprendibile che finisce alle spalle di Mannozzi che,
nonostante l’età non più verdissima, con le sue parate terrà in gara il
Nazareth fino alla fine. Capitan Forte inizia la sua sfida a distanza per lo
scettro di miglior realizzatore con Sancamillo, segnando la prima delle sue tre
reti all’11’. Due minuti dopo Fabio Navarra riceve palla e triangola alla
perfezione con Lorenzo Tetti, mettendolo solo in grado di battere a rete, in
una azione da manuale del futsal che rasenta la perfezione. 3 a 0 al 13’ e
Nazareth che sembra incapace di reagire al possesso palla e alla velocità della
Forte. C’è gloria anche per “Ciccio” Graziani per siglare, a pochi secondi
dalla fine del tempo, la quarta rete del match e la propria segnatura numero 5
in stagione.
SECONDO
TEMPO. Giorgio Mosti non lascia trascorrere neppure tre minuti e scrive il
proprio nome sul tabellino dei marcatori con la rete numero cinque. Il Nazarteh
ha, però, un moto di orgoglio e, complice un comprensibile lieve calo di
concentrazione da parte dei padroni di casa, tenta di riaprire con orgoglio il
match. In cinque minuti ( 10’ e 15’) gli ospiti beffano per ben due volte
Jacopo Tantari, con Davide Ferrajolo e Taraddei, a dimostrazione che la squadra
di Centocelle non vuole alzare bandiera bianca sino all’ultimo minuto di gioco.
La gara si accende e, oltre alla tecnica, entra in gioco in più di una
occasione anche il fisico dei protagonisti in campo. Gara maschia quindi sino a
quando Stefano Forte decide di mandare, definitivamente, i titoli di coda.
Botta dalla distanza e tiro dai dieci metri, decretato al sesto fallo degli
ospiti, portano il risultato finale sul 7 a 2 per la Forte e il vantaggio sugli
immediati inseguitori in classifica a + 4. Con le tre reti di oggi Stefano
Forte raggiunge Antonio Sancamillo al primo posto della classifica dei
marcatori a quota 45 e saranno gli ultimi 180’ del campionato a decretare chi
si allaccerà la scarpa d’oro 2014/2015.
IL COMMENTO.
Gara bella, entusiasmante, dura al limite del regolamento, ma corretta e
avvincente. Le due formazioni hanno confermato di essere tra le protagoniste
del torneo, dandosi battaglia e regalando al pubblico presente una bella serata
di sport e di calcio a cinque. La Forte è un meccanismo perfetto. Paolo Forte ha
realizzato il suo ennesimo capolavoro. I quattro fuoriclasse sui quali era
stata costruita l’intelaiatura della squadra, per motivi diversi sono usciti
dal gruppo e il Mister si è visto costretto a rimodellare in corsa la sua
creatura. E i risultati gli stanno dando ampiamente ragione. Oggi i Leoni del
Palaromboli sono formazione compatta, che gioca un ottimo calcio a cinque non
dando punti di riferimento agli avversari e che si è calata perfettamente nella
categoria, divenendone, a tre gare dalla fine della regular season, assoluta e
indiscussa protagonista. Con una età media inferiore alle venti primavere la
Forte Colleferro è la squadra più giovane del Futsal regionale e può giocare
con i piedi nel presente, ma con uno sguardo decisamente puntato al futuro. Tra
le tante individualità, un plauso va sicuramente a Fabio Navarra. “Bomberino”,
oggi titolare indiscusso, ha regalato alla squadra quel tasso di determinazione
e di grinta che rappresenta il sale di questa categoria. Grande prova anche di
Ryohei Hamazawa. Il nipponico su queste superfici è devastante e rappresenta
una garanzia di sicurezza e dinamismo: un autentico valore aggiunto insieme all’inaspettato
bomber Stefano Forte che, all’inizio di stagione nessuno immaginava in grado di
raggiungere questa straordinaria media realizzativa che lo proietta al primo
posto della classifica marcatori del Girone F con 45 segnature e al secondo
posto assoluto tra i migliori realizzatori di tutti e sette i Gironi della
Serie D romana. Adesso, però,tutte le attenzioni vanno alla insidiosa trasferta
di Cave, dove i colleferrini sono attesi da un avversario da prendere con le
molle e dove una vittoria potrebbe essere di importanza fondamentale in funzione
dell’esito finale del torneo.
Marco Giustinelli
Ufficio Stampa
Polisportiva Forte Colleferro
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