Comunicato
nr. 021/2016 del 07.02.2016
COPPA LAZIO
SUPERSFIDA DI TATTICA E GIOCO TRA I DUE “MAESTRI” FORTE E TALLARICO
FORTITUDO
FUTSAL POMEZIA – FORTE COLLEFERRO 1 – 0
Dopo i fatti di Borgo Sabotino, la Forte trova un
altro avversario che definire ostico sarebbe un eufemismo. La Fortitudo Pomezia
allenata da quell’icona del Futsal che risponde al nome di Fausto Tallarico, il
tecnico che, più di ogni altro, conosce ed applica la tattica del portiere di
movimento.
Il campo è la bomboniera del Palalavinium di
Pomezia. Impianto bellissimo, campo in parquet, ma dimensioni decisamente ridotte
rispetto al Palaromboli che, certamente, non agevolano il gioco arioso, le
improvvise accelerazioni di Hamazawa & C. e il palleggio insistito dei
ragazzi di Forte.
PRIMO TEMPO.
In attesa delle decisioni del Giudice Sportivo sulla vicenda Valenzi, Forte si
affida a Tantari, Hamazawa, Graziani e Mosti. I gradi di capitano sempre al
braccio del sempreincampo Stefano Forte. Gara come poche se ne vedono in questa
categoria. I due tecnici lasciano a casa le tattiche più scontate e cercano di
far male agli avversari chiudendo tutti gli sbocchi di gioco. Nella partita a
scacchi tra i due veterani della panchina, l’unico errore in fase difensiva
costa carissimo ai ragazzi di Colleferro. Simone Proja si libera di forza della
marcatura e scarica in porta, superando un incolpevole Tantari. La Forte
reagisce con veemenza e a metà della prima frazione si ritrova sotto di cinque
falli. Paolo non si perde d’animo e comincia a giocare con regolarità con
Tantari portiere di movimento, ma Fausto schiera alla perfezione i padroni di
casa e Michael Filippini, in giornata di grazia, fa buona guardia.
SECONDO
TEMPO. La Forte vuole il pareggio a tutti i costi e imprime una
accelerazione alla gara, con i suoi uomini che non risparmiano grinta e sudore.
Si rovesciano i ruoli e, stavolta, sono i giocatori di casa ad andare sotto di
cinque falli mentre manca quasi metà tempo alla fine. La Forte attacca,
cercando quanto meno la “libera”, ma la Fortitudo gioca la carta tanto cara a
Tallarico. Sotto di cinque falli, con una sola rete di vantaggio, i pontini si
affidano al gioco insistito del portiere di movimento, cercando di tenere i
biancoazzurri il più lontano possibile dalla propria porta. E quando non ci
riescono è il palo e un Superfilippini che dice no, arrivando a sventare tutti i
tentativi di Tetti, Navarra, Forte, Graziani e compagni.
La partita si conclude con il portiere di casa che
si immola, mettendo il viso tra la porta e una staffilata di Navarra a botta
sicura. Tribuna in piedi e panchine in campo, tutti preoccupati per il
terribile impatto subito dall’ex numero uno della Rappresentativa regionale.
Poi Michael, frastornato si rimette in piedi, tutti tirano un sospiro di
sollievo e si rimanda alla gara di ritorno a Colleferro l’esito definitivo di
questa bella sfida di Coppa.
IL COMMENTO.
Paolo Forte, nonostante la sconfitta che interrompe oltre quattro mesi di
risultati utili consecutivi, è soddisfatto della sua squadra. “Più che
soddisfatto, sono orgogliosissimo dei miei ragazzi – chiosa il Mister – Avevo chiesto
dodici leoni e dodici leoni sono stati! Con una squadra giovanissima e tutta
costruita in casa, stiamo proponendo un Futsal di livello superiore e anche
stasera, di fronte ad una bella formazione, ottimamente allenata da Fausto
Tallarico, un amico e un tecnico che non ha certo bisogno di presentazioni, lo
abbiamo dimostrato.” Paolo vuole spendere anche una parola di ringraziamento
per la Fortitudo: “Una accoglienza come raramente se ne trovano in
circolazione. Complimenti, oltre che alla squadra, anche alla Società.”
Qualificazione ancora apertissima dunque, con il
Capitano che fa i complimenti ai compagni: “Bravissimi tutti. Stasera abbiamo
dato il massimo e solo un pizzico di sfortuna e un ottimo portiere avversario
ci hanno impedito di tornare a Colleferro con un risultato più consono all’andamento
della gara. Il 12 Marzo al Palaromboli ce la metteremo tutta per conquistare,
su un campo più adatto al nostro gioco, la qualificazione.”
Considerazioni tutto sommato positive e improntate
all’ottimismo quelle dello staff del Leoni, per una gara che ha mostrato al
numeroso pubblico presente, due formazioni che sanno interpretare questo sport
nel migliore dei modi. Una compagine esperta, con diversi atleti
ultratrentenni, bravi ed esperti conoscitori della categoria e una formazione
di ragazzini terribili, che hanno come comune denominatore quello di saper
giocare a Futsal, seguendo le indicazioni di due condottieri che di Calcio a
cinque ne hanno masticato molto e bene. Arrivederci allora a Colleferro per
stabilire chi, tra esperienza e freschezza, avrà la meglio sugli avversari. Se si
rispecchieranno le condizioni dell’andata, a vincere sarà comunque il Futsal.
M.Giustinelli
Ufficio Stampa
Polisportiva Forte Colleferro
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