Comunicato
nr. 024/2016 del 28.02.2016
SOLO IL GOL
DELL’EX NEGA ALLA FORTE DI VOLARE
FORTE
COLLEFERRO vs VIRTUS ANIENE 2 - 2
FORTE COLLEFERRO: Tantari, Forte, Felici, Tetti, Ronzoni,
Favale, Mosti, Hamazawa, Navarra, Graziani, Fedele, Parenti. ALL. Paolo Forte
VIRTUS ANIENE: Spaziani, Giberti, Chilelli, Rossi,
Santia, Vecchia, Rossini, Galoppi, Santonico, Gianiorio, Rocchi, Nisida. All.
Baldelli
Arbitro: Maurizio Lauria di Roma 2
E’ ormai una “classica” il big match della
ventesima giornata tra i ragazzi di Paolo Forte e la compagine romana diretta
da Mister Baldelli. Avversari lo scorso anno nel Campionato di Serie D, dove la
Virtus ha conquistato il secondo posto dietro, appunto, la Forte Colleferro e
duello anche in questa stagione, dove le due squadre sono entrambe, distanziate
tra loro da sei punti, alla caccia della capolista Città di Colleferro.
Condannate quindi tutte e due a vincere. La Virtus
per non vedere allargato il gap di un solo punto dalla prima della classe, la
Forte per riaprire la caccia alle primissime posizioni della classifica e per
allungare sulle dirette concorrenti nella corsa play off.
Forte deve rinunciare a Valenzi, squalificato, ma
recupera, dopo il brutto infortunio di Pavona, Stefano Felici, di nuovo tra i
convocati e capitan Stefano al rientro dopo lo stop imposto dal Giudice
Sportivo.
PRIMO TEMPO.
In campo Tantari tra i pali, Forte in impostazione, Hamazawa e Graziani ai lati
e Navarra pivot. Aniene che risponde con Spaziani, Chilelli, Galoppi, Santonico
e l’ex Andrea Santia, che ha cambiato casacca nel mercato di riparazione di
Dicembre.
Inizio tutto per i padroni di casa, con il solito
Hamazawa che si propone al tiro con continuità, ben imitato da Stefano Forte
che, a campo aperto, scuote difesa e palo della porta avversaria a Spaziani
superato.
Virtus che prende via via confidenza con schemi e
terreno di gioco e risponde colpo su colpo, portandosi in zona tiro con i suoi
big Galoppi, Santonico e il capitano Alessandro Chilelli.
Ne esce una gara appassionante ed equilibrata,
degna delle posizioni in classifica delle due contendenti, con continui
ribaltamenti di fronte che tengono sulle spine un palazzetto ancora una volta
affollato e rumoroso.
L’equilibrio è interrotto da Giorgio Mosti al 19’,
quando il numero 7 di Paolo Forte taglia alla perfezione su una palla messa
dentro da Stefano Forte e batte Spaziani per l’1 a 0 Forte.
Reazione della Virtus che trova, però, sulla sua
strada una squadra ottimamente messa in campo che corre, suda, si sacrifica e
applica alla lettera le indicazioni dell’Allenatore.
Spazi quindi chiusi alla perfezione e, dove si apre
qualche minimo spiraglio, ci pensa un concentratissimo Jacopo Tantari a fare
buona guardia e a permettere ai padroni di casa di andarsi a prendere un tè
caldo in vantaggio di una rete.
SECONDO
TEMPO. Se il primo tempo è stato un bello spettacolo, il secondo, per
emozioni e incertezze è un autentico mix di passione e adrenalina. Prova subito
la Forte a piazzare il colpo del ko, con Hamazawa che si vede parata un’ottima
conclusione e con Stefano Forte che vede il suo sinistro perdersi sul fondo.
Poi, però, dopo un’occasione per Galoppi, è
Santonico che riporta in equilibrio il match. Il pivot di Baldelli riesce ad
inventarsi un tiro da cineteca e da posizione impossibile batte un sorpreso,
quanto incolpevole Tantari. Sulla parità l’Aniene tenta il colpaccio e
Santonico su tutti, ma anche Galoppi e Rocchi ci provano con continuità. La
difesa colleferrina, però, stringe i denti, qualche volta trema, ma regge con
caparbietà e coraggio l’urto della corazzata avversaria. Minuti di autentica
passione e sacrificio per i giocatori di Forte che però, ora come non mai, dimostrano
di essere maturi come uomini e compatti come squadra, rispondendo, colpo su
colpo alle folate offensive degli avversari.
Poi, il pasticcio che rischiava di rovinare la
giornata. Fabio Navarra, superato da Galoppi, rincorre il numero 8 avversario e
lo colpisce con un calcio da dietro. Un fallo brutto, quanto inutile, che
scatena le ire di Paolo Forte e lascia, per l’inevitabile cartellino rosso, in
inferiorità i padroni di casa.
Virtus quindi che vede la possibilità di piazzare
il colpo del knock out in superiorità numerica quando mancano meno di dieci
minuti al fischio finale.
Forte si affida a Stefano, Hamazawa e Tetti per
erigere il muro difensivo davanti a Tantari. I tre moschettieri difendono alla
perfezione e all’Aniene non resta che veder trascorrere i 120” da regolamento,
senza poter mettere in crisi Tantari.
Poi il gran finale. La Forte vuole giocarsela fino
in fondo e le batterie dei Leoni di Colleferro, bene caricate dal Maestro Dario
Pisani, sembrano non doversi scaricare mai. E’ Lorenzo “il Magnifico” Tetti,
che indovina dalla sinistra in corsa il diagonale perfetto che si insacca
rasoterra sull’uscita disperata di Spaziani.
Mancano ancora cinque lunghissimi minuti e l’Aniene
si rigetta in avanti, schierando Santonico portiere di movimento e cingendo
d’assedio la porta di Tantari.
E proprio su una giocata di Santonico, la difesa di
casa intercetta la sfera ma non riesce a spazzare e, con la palla che rimane
li, l’ex di turno, Andrea Santia, piazza la zampata vincente che manda tutti a
casa sul definitivo risultato di 2 a 2 che permette alla Forte di portarsi a +
3 dalle inseguitrici per la corsa al terzo posto e all’Aniene di non vedere
fuggire la capolista, oggi, anch’essa a tre punti di vantaggio sul gruppo di
Chilelli.
IL COMMENTO.
Nella giornata dove si affrontavano le prime quattro in classifica, la Forte
dimostra di essere candidata, sempre più saldamente, al ruolo di aspirante alla
serie superiore. Un pareggio che dice moltissimo sullo stato di salute della
squadra di Paolo Forte. Dario Pisani, responsabile dello Staff atletico,
ricordava in tribuna: “Dopo un avvio difficile, dove i ragazzi hanno avuto
qualche difficoltà ad accettare i miei metodi di lavoro, la squadra si è
impegnata a seguirmi con serietà e dedizione ed ecco i risultati. I ragazzi
sono in una forma fisica invidiabile e corrono il doppio degli avversari,
colmando così anche le eventuali differenze tecniche. Poi Paolo ( Forte ndr )
li mette in campo alla perfezione, ed ecco realizzato il piccolo miracolo
sportivo della Forte Colleferro.” Anche il Capitano vuole, a fine match, dire
la sua: “Sono orgoglioso di questi ragazzi e di questa squadra – esordisce
Stefano Forte – Stiamo dando veramente tutto in ogni partita e stiamo
dimostrando di meritare il posto che occupiamo in classifica e la fiducia di
Staff e Società. Abbiamo tutti la percezione di stare in un club che crede e
investe in noi giovani e credo che tutti noi stiamo ripagando questa fiducia.”
Difficile, invece, strappare un commento a Mister Forte. L’allenatore, seppur
soddisfattissimo della prova dei suoi, è ancora infuriato e amareggiato per
l’episodio che è costato l’espulsione a Fabio Navarra e si è voluto accertare
di persona delle condizioni di Paolo Galoppi, fermandosi a parlare con il
giocatore durante i saluti prima della partenza. “E’ stato un gesto brutto e
inutile che ha messo in difficoltà compagni e società e che, soprattutto non è
nel dna di questo club che predica dal primo momento correttezza e rispetto di
compagni e avversari. Sono costernato in prima persona per quanto accaduto. E’
un neo che macchia una prestazione superlativa da parte di tutti i ragazzi.”
Al di la dell’episodio, il clima che si respirava a
fine gara è comunque di grande rispetto e amicizia tra due squadre che dallo
scorso campionato si fronteggiano per le primissime posizioni e che sia
augurano di poterlo continuare a fare anche nel prossimo.
Simpatico siparietto in chiusura con Andrea Santia,
l’ex Forte Colleferro, autore della rete del pareggio. Benevolmente
rimproverato per il gol dai tanti amici che ha lasciato da queste parte, il
numero 23 di Baldelli ha chiosato: “Dovevo segnare per forza. Lo avevo detto a
Lorenzo ( Tetti ndr ) che se segnava lui, dovevo segnare anche io, se no mi
avrebbe preso in giro tutta la vita (ride). E’ anche questo il Futsal che piace
a noi. Avversari sul rettangolo di gioco, dove non si debbono risparmiare impegno,
agonismo e sudore, ma di nuovo amici non appena partono i tre fischi finali e
scema l’adrenalina e la tensione della gara. E stasera, oltre ad una bella
gara, abbiamo assistito anche ad un bel finale. Complimenti meritati per tutti
e per tutto.
M.Giustinelli
Ufficio Stampa
Polisportiva
Forte Colleferro
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