domenica 2 marzo 2014

PRATO RINALDO vs OSSI SAN BARTOLOMEO: Il Commento

LASSU' DOVE OSANO LE AQUILE
IL PRATO SI RIPRENDE LA VETTA
QUATTORDICI GOL IN QUATTRO GIORNI ED E' CONTROSORPASSO


Il Prato torna a volare! In un campionato bello e impossibile, dove quattro squadre sono racchiuse in un solo punto al vertice della classifica, la squadra di Forte torna a riprendere il comando, sorpassando la Carlisport di Mauro Micheli che impatta a Fiumicino contro l’Isola. Primato in classifica, storico passaggio alle Final Eight di Coppa Italia, quattordici reti segnate in ottanta minuti, “Bomber Colaceci” che supera il traguardo delle venti segnature in stagione, tutti i giocatori della rosa pronti a scendere in campo e a recitare ruoli da protagonisti. Queste solo alcune delle risposte che il Prato Rinaldo ha voluto dare nella “settimana di fuoco” appena conclusa a chi insinuava una flessione della prima della classe dopo la sconfitta del Palalevante. E la partita con l’Ossi San Bartolomeo è stata l’ulteriore conferma che i gialloblù vogliono con tutte le loro forze confermare quanto di buono hanno sino ad ora fatto vedere in questa stagione fantastica per la società di Raffaele Pandalone.

PRIMO TEMPO. Forte deve rinunciare a Luis Nica squalificato per il doppio giallo di sabato scorso e a Simone Ciafrei ancora convalescente. In porta la conferma di “Red” Di Stefano dopo la bella prova di Coppa e in mezzo Nenè, Colaceci, Guerra e Reali. Il copione è quello consueto, con il Prato che fa la partita e gli avversari tutti dietro nella speranza di colpire in ripartenza. Prato show nei primi cinque minuti. Gli uomini di Forte vogliono subito chiudere la pratica e mettono “bomber” Colaceci quattro volte in posizione favorevole in cinque minuti. Ma il portiere avversario, la barriera su punizione e un pizzico di sfortuna impediscono il meritato vantaggio. E quando tutti si aspettano il vantaggio del Prato Rinaldo, a sorpresa sono gli ospiti che passano. In mischia Di Stefano respinge come può una conclusione ravvicinata, si avventa  sulla sfera il numero 7 sardo, Lubinu e di testa porta in vantaggio l’Ossi. Doccia fredda per il Prato che però non si scompone e continua macinare gioco e a creare occasioni. Ci provano tre volte Guerra, Pinzon,  Nenè e Capitan Pandalone. Ma bisogna aspettare l’ingresso in campo di Alessio Sinibaldi per arrivare al pareggio. Il ragazzo di Gavignano mette la palla alle spalle di Argilli in uscita e corre ad esultare sotto la tribuna. Passano solo trenta secondi e l’Ossi va ancora in vantaggio. Denis Capecce, il migliore degli isolani, batte un calcio di punizione dalla trequarti e trova il pertugio giusto per superare Di Stefano. Con i sardi di nuovo avanti, Forte schiera Reali come portiere di movimento ed è proprio il numero 7 che trova la diagonale perfetta e insacca alle spalle dell’estremo difensore sardo la rete del pareggio. Il tecnico insiste con il gioco del portiere e, come sempre, azzecca la strategia giusta. Colaceci trova la zampata  e mette la freccia del sorpasso. Sul tre a due per i padroni di casa si va al riposo.

SECONDO TEMPO. La ripresa inizia con una doppia occasione per Nenè e con un tiro al volo di Fabrizio Reali che non trovano però la porta avversaria. L’Ossi tenta una timida reazione e coglie una traversa al 3’. La partita finisce qui. Colaceci decide di portarsi via il pallone del match e realizza altre due reti di pregevolissima fattura, raggiungendo quota 21 in stagione ( diciannove in campionato e due in Coppa ). In mezzo Edwin Pinzon che dopo aver iscritto il proprio nome sul tabellino dei marcatori in Coppa Italia, si ripete anche in campionato. Il laterale difensivo di Forte, ultimo arrivato in casa Prato Rinaldo si rende protagonista di una bella partita, dimostrando di essersi integrato a perfezione negli schemi del Mister e di rappresentare un ulteriore valore aggiunto per il rush finale di stagione. Prova positiva di Daniele Di Stefano che, soprattutto nella ripresa, neutralizza con sicurezza gli sporadici tentativi di Capecce e compagni di rientrare in partita. Forte mette minuti nelle gambe di Sinibaldi, Valenzi e Stefano Forte che dimostrano, nei minuti di presenza in campo, di non far rimpiangere i più esperti compagni di squadra.

IL COMMENTO. Anche se la partita di oggi conferma che in questo girone non esistono gare facili, il Prato Rinaldo ha dimostrato di essere tonico e pronto ad essere protagonista in ogni momento della stagione. Lo spirito di reazione dimostrato dopo il doppio vantaggio degli isolani è la prova della consapevolezza degli uomini di Paolo Forte di avere le qualità tecniche e tattiche per giocarsi al meglio le chances di successo nel torneo cadetto.  Adesso un ciclo terribile aspetta i gialloblù. Le ultime cinque gare di campionato vedono il Prato Rinaldo impegnato negli scontri diretti contro Nursia, Futsal Isola e Lodigiani, con in mezzo le due insidiose trasferte in Sardegna con Elmas e Atiesse.
Cinque partite da affrontare con la serenità e la determinazione mostrata in questa settimana, che termina con il Prato Rinaldo ancora prima della classe e tra le migliori otto formazioni d’Italia.
Forte recupererà per la volata finale Luis Nica e Simone Ciafrei e potrà contare su un gruppo di giovani pronti a dare una grossa mano a Nenè e compagni. A Colleferro tutti sono convinti che questi ragazzi non deluderanno le aspettative. In bocca al lupo. Prato!
               
Marco Giustinelli
Ufficio Stampa
Asd Prato Rinaldo

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