martedì 25 febbraio 2014

COPPA ITALIA: IL PRATO ALLE FINAL EIGHT

PRATO TRAVOLGENTE! 
8 GOAL AL MOLA ED E’ FINAL EIGHT!

ED E' ANCHE IL MOMENTO DELLA SOLIDARIETA' 
VERSO NENE', GUERRA E PINZON


Serviva una risposta alla debacle del Palalevante di Sabato scorso e la risposta è arrivata forte e chiara: il Prato c’è e non ha nessuna voglia di mollare ne’ in Campionato e tantomeno in Coppa.
A farne le spese è l’Ares di Mola. La squadra pugliese sale al Palaromboli con a disposizione due risultati utili su tre, in virtù della migliore differenza reti rispetto ai lepini.
Ma oggi pomeriggio i ragazzi di Forte scendono in campo determinati come non mai, per confermare a tutti che il Prato Rinaldo rappresenta una delle più belle realtà nel panorama del calcio a cinque nazionale.

PRIMO TEMPO. Forte affida la difesa della porta a Daniele Di Stefano. Nica, Colaceci, Nenè e Guerra completano la formazione che inizia la gara.
Parte a mille il Prato Rinaldo e passano neanche due minuti che Luis Alberto Nica batte il portiere avversario e porta in vantaggio i padroni di casa.
Ma gli uomini di Di Bari non ci stanno a fare la parte delle vittime sacrificali e cercano di farsi vedere dalle parti di Di Stefano con tiri dalla distanza che non impensieriscono un attento estremo difensore lepino, autore, nel corso della gara, di ottimi interventi che frustrano le velleità di rientrare in partita della formazione pugliese. Bisogna però attendere altri dodici minuti per vedere Bomber Colaceci scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori con la rete del 2 a 0. Il Prato gioca a memoria, magistralmente diretto dalla panchina da Paolo Forte che non vuole correre rischi e centellina i cambi per tenere altissimi qualità e ritmo di gioco. Ed è Reali che al 17’ porta a tre le reti dei gialloblù. Il Mola però non demorde e approfitta di uno svarione difensivo dei padroni di casa per accorciare le distanze quando manca poco più di un giro di lancette, con Sardella. Si va quindi al riposo sul 3 a 1 per il Prato Rinaldo.

SECONDO TEMPO. Passa metà della ripresa con il Prato che controlla la gara con una squadra cortissima, che esalta le doti di controllo di palla dei suoi uomini più tecnici e dopo nove minuti dal fischio di inizio del secondo tempo, Nenè regala una rete da antologia alla platea, facendo esplodere il Palaromboli. Il numero otto di La Victoria prende palla sulla trequarti, se ne va in dribbling “bevendosi” la difesa avversaria e scarica, defilato sulla destra, un bolide millimetrico che si insacca sotto la traversa e sul quale nulla può il portiere pugliese. La prodezza del “profesor” infiamma il Prato e Luis Nica si porta a casa il pallone della gara, siglando la sua personale tripletta con due reti in un minuto, dal 12’ al 13’.
Sul 6 a 1 reazione degli ospiti, ai quali va dato merito di onorare la gara sino in fondo, che con il solito Sardella, autore anche lui di una tripletta, accorciano le distanze con due reti portandosi sul parziale di 6 a 3.
Ma non è finita. Approfittando del portiere di movimento messo in campo dal Mola,  Pinzon prima ( alla sua prima segnatura con la maglia del Prato Rinaldo ) e Nenè poi, chiudono la pratica qualificazione, fissando il risultato finale sul punteggio di 8 a 3 che lascia veramente poco spazio ad ulteriori commenti.
Alla fine, oltre allo Starting Five, Paolo Forte darà spazio a Sinibaldi, Pinzon e Reali, a dimostrazione che la conquista delle Final Eight rappresenta il primo autentico traguardo stagionale, fortemente voluto dalla coppia Forte-Pandalone, e per la prima volta appannaggio dei colori del Prato Rinaldo.

IL COMMENTO. Gara quasi perfetta del Prato Rinaldo, con Paolo Forte che si concede il lusso di arringare i suoi per qualche amnesia di troppo. Ma il tecnico di Colleferro ha veramente poco da lamentarsi per una prestazione maiuscola della sua squadra che, con la larga vittoria di oggi, lancia un segnale forte anche al Campionato, dove sole due lunghezze la separano dalla nuova capolista.
Da parte sua, Forte non ha voluto lasciare nulla al caso, ha preparato la partita con la consueta meticolosità e soprattutto ha saputo gestire in maniera impeccabile la ricaduta psicologica della sconfitta di Sabato scorso contro l’Acquedotto. Onore dunque al tecnico, ma onore anche alla squadra che ha dimostrato quello spirito di reazione che tutti le chiedevano, a dimostrazione che il Prato Rinaldo è squadra solida e ottimamente messa in campo, con un  gruppo di giocatori tecnicamente validi e umanamente eccezionali.

SOLIDARIETA’ E AFFETTO AI CALCIATORI VENEZUELANI. Prima dell’inizio della gara, la società Prato Rinaldo, su iniziativa condivisa dalla Famiglia Pandalone, ha voluto, attraverso un comunicato diffuso dagli altoparlanti del Palazzetto, dimostrare l’affetto e la solidarietà della dirigenza, dello staff tecnico e di tutto il mondo Prato Rinaldo ai calciatori Edwin Pinzon, Mike Guerra e Nenè che, in questi giorni vivono momenti di apprensione e di preoccupazione per la difficile situazione che si sta verificando in Venezuela. Ai ragazzi e alle loro famiglie, rimaste nel paese sudamericano, la vicinanza anche dei compagni di squadra e dello staff tecnico, che hanno voluto testimoniare la loro partecipazione, indossando, all’ingresso in campo, una maglia dedicata all’evento.
               
Marco Giustinelli
Ufficio Stampa

Asd Prato Rinaldo

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