IL PRATO RINALDO GIOCA, CORRE
SUDA E SOFFRE E SFIORA LA VITTORIA CONTRO LA CARLISPORT
PRATO RINALDO – INNOVA
CARLISPORT 2 – 2 ( p.t. 0 – 0 )
Prato Rinaldo: Di Stefano, Forte S., Reali, Pandalone, Guerra,
Ciafrei, Colaceci, Sinibaldi, Manni, Navarra, Valenzi, Rossi. All. Paolo Forte
Innova Carlisport: Pagnoni, Aquilani, Mendes, Borsato, Taloni,
Silvestrini, Cioli, Bersciani, Richartz, Galati, De Filippis, Ranelletti. All.
Mauro Micheli
Arbitri: Di Filippo ( Teramo ), Di Nicola ( Pescara )
Cronometrista: Papotto ( Roma 1 )
Marcatori: Ciafrei ( PR ), Mendes ( IC ), Pandalone ( PR ), Borsato (
IC )
Note: spettatori 400 ca, campo di gioco in condizioni ideali, nel
secondo tempo Di Stefano para un tiro libero a Borsato. Espulso Reali per somma
di ammonizioni.
Gli addetti ai lavori l’avevano presentato come il big match della
prima giornata e Prato Rinaldo – Innova Carlisport non ha certamente deluso le
aspettative degli oltre quattrocento appassionati che hanno gremito le tribune
di un Palaromboli tornato ad essere teatro del futsal nazionale.
Carlisport al completo, con in campo i quattro assi sudamericani
Mendes, Borsato, Bresciani e Richartz e con Paolo Forte che, invece si affida
ad un dodici quasi interamente tricolore, con la sola eccezione del talento di
Caracas, Mike Guerra. Anzi, a voler essere ancora più precisi, sei giocatori su
dodici hanno visto i natali proprio a Colleferro ( e il settimo, Simone
Ciafrei, anche se è nato a Roma, è colleferrino a tutti gli effetti ndr ), a dimostrazione che quando si lavora
con un programmazione e profesionalità, anche i vivai di casa nostra danno i
loro frutti.
Pubblico delle grandi occasioni, quindi, con tanto di coreografia
organizzata dai ragazzi della curva che ha accompagnato l’esordio del nuovo
Prato Rinaldo di Raffaele Pandalone, presente in tribuna, ansioso di verificare
il gran lavoro fatto in estate insieme a Mister Forte e al suo staff.
Primo tempo con le squadre che si studiano e che fila via senza troppe
emozioni, ad eccezione di un palo colpito da Andrea Colaceci che avrebbe
meritato maggior fortuna. Da una parte la tecnica individuale degli ariccini di
Micheli, dall’altra l’organizzazione di gioco più attenta, costruita
sull’esperienza di Forte.
Secondo tempo che parte con il botto. Simone Ciafrei corona una
prestazione impeccabile mettendo alle spalle del portiere avversario la palla
del primo vantaggio gialloblu, con un Palaromboli che esplode alla prima
segnatura stagionale della squadra di casa.
Ci pensa però Luciano Mendes a riequilibrare le sorti dell’incontro,
portando in parità la Carlisport.
Ancora avanti il Prato Rinaldo con Michele Pandalone. Il Capitano,
rigenerato dalla “cura Forte”, si conferma come uno dei migliori realizzatori
della squadra e, alternandosi con Andrea Colaceci, tiene alto il peso
dell’attacco colleferrino, rendendosi autore di una prestazione ordinata e
efficace.
Ma la felicità dei sostenitori del Prato Rinaldo dura appena un giro
d’orologio e Borsato, complice uno svarione difensivo, si invola verso la porta
di Di Stefano e realizza la rete del pareggio.
Il Prato è ancora frastornato e la Carlisport ha l’occasione di
chiudere la gara. Tiro libero concesso generosamente dal Direttore di gara che,
nel Primo tempo sembrava avere dimenticato il fischietto a casa, mentre nella
ripresa fischia tutto e di più. Oltre a cio, Fabrizio reali, già ammonito in
precedenza per aver allontanato il pallone, fa ostruzionismo e il Sig. Di
Filippo di Teramo estrae il secondo giallo e lo invia anzitempo sotto la
doccia.
Borsato si incarica del tiro dai dieci metri che può rappresentare la
svolta della partita per gli uomini di Micheli. Borsato contro Di Stefano. In
palio la vittoria del big match d’apertura.
Il verdeoro calcia, ma la sfera si infrange sul portierone di casa che
salva così rete e risultato.
Poi è sofferenza. In inferiorità numerica il Prato regge l’onda d’urto
ariccina con una difesa attenta e ordinata, concedendo poco o nulla agli
avversari che cercano lo spunto per una insperata vittoria.
Ma il Prato Rinaldo c’è e Forte lo ha plasmato a sua immagine e
somiglianza: grintoso, ordinato, tutto cuore e organizzazione e la Carlisport
non riesce a capitalizzare la situazione di superiorità e si torna quindi, dopo
due interminabili minuti, alla parità numerica.
Bagarre nei secondi finali quando Sinibaldi si invola verso la porta
avversaria e manca di un soffio la rete del vantaggio, non accorgendosi però di
un giocatore della Carli rimasto a terra dopo uno scontro di gioco. Proteste
vibranti degli ariccini e accenno di rissa, immediatamente placata
dall’intervento dei due tecnici.
Al triplice fischio, applausi per tutti e la consapevolezza che il
Prato c’è e che sta gettando le basi per una stagione da protagonista.
In attesa che anche Luis Nica e Nenè, oggi in tribuna, possano
finalmente scendere in campo e mettere a disposizione del gruppo il loro tasso
tecnico.
E, allora, ci sarà proprio da divertirsi.
Marco Giustinelli
Ufficio Stampa
Asd Prato Rinaldo
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