VIRTUS FONDI 2 – PRATO RINALDO 4
( P.t. 2’ Ciafrei, 22’Ciafrei S.t. 2’ Colaceci, 3’ Colaceci )
Prato Rinaldo: Rossi, Di Stefano, Guerra, Ciafrei, Nenè, Forte,
Colaceci, Sinibaldi, Tetti, Manni, Navarra, Valenzi ) All.: Paolo Forte
Durante la settimana il Mister l’aveva predicato a gran voce:
attenzione ai cali di concentrazione. E, infatti, i ragazzi di De Simoni dopo
due minuti scarsi di gioco passano in vantaggio. Ma la gioia della prima rete
casalinga dei pontini dura appena 12”, il tempo che impiega Simone Ciafrei a
rimettere la gara su binari di assoluta parità.
E si ricomincia.
Paolo Forte cambia le carte in tavola rispetto alla gara di esordio
con la Carlisport. In porta, Angelo Rossi vince il ballottaggio con Daniele Di
Stefano ( che dalla panchina, da vero campione, incita per tutto il match il
collega al suo esordio stagionale ), in campo Simone Ciafrei, Andrea Colaceci,
Mike Guerra e, finalmente al suo esordio stagionale, Nenè.
Anche questo sabato, la rosa a disposizione dell’allenatore di
Colleferro risente di assenze importanti, da Fabrizio Reali, che sta scontando
il turno di squalifica dopo il rosso del Palaromboli, a Luis Nica, in attesa
del disbrigo delle ultime formalità burocratiche, a Michele Pandalone, vittima
di un risentimento muscolare. Il Capitano getta la spugna dopo il riscaldamento
e, visibilmente dispiaciuto, si accomoda in tribuna tra i sostenitori del Prato
Rinaldo, giunti a Fondi per incitare e sostenere la squadra del Patron Raffaele
Pandalone
Mentre con gli ariccini una settimana fa, Forte ha giocato la carta
della freschezza atletica, facendo ruotare praticamente tutti gli uomini a
disposizione, con i pontini si punta sulla qualità e sulla classe. Pochi cambi
e, praticamente sempre in campo gli uomini iniziali, con Alessio Sinibaldi e,
per spiccioli di gara, Stefano Forte, a far riprendere fiato al quintetto di
partenza.
E, come molto spesso accade, le scelte del Mister sono azzeccate e, anche
in questo caso, assolutamente vincenti.
E il Prato colpisce ancora. A un minuto e mezzo dal termine della
prima frazione, Ciafrei lascia partire un tiro che passa tra una selva di giocatori
e si insacca tra le gambe dell’estremo difensore avversario.
De Simoni non rischia e si accontenta di andare al riposo sotto di una
rete e con un Primo Tempo che, per lunghi tratti, ha visto i suoi ragazzi
giocarsela alla pari contro i più quotati avversari, già incontrati in
precampionato nel Torneo di Latina.
L’inizio della ripresa segna la svolta della partita. “Bomber” Colaceci
tra il secondo e il terzo minuto di gioco realizza la sua personale doppietta,
mettendo in ginocchio la Virtus Fondi che, fino a quel momento, aveva dato
l’impressione di poter restare in partita sino alla fine.
Con tre reti di vantaggio, Forte si tiene stretto il Time Out, in
attesa di qualche mossa a sorpresa di De Simoni, mirata a raddrizzare la gara.
Ma il tecnico pontino non vuole rischiare la goleada e preferisce difendere
ordinatamente, non azzardando neppure la mossa del portiere di movimento, e
continuare sulla stessa impostazione tattica di inizio gara. Le azioni del
Fondi si infrangono , però, tra le braccia di Angelo Rossi, determinante in
almeno tre limpide occasioni da rete.
Il Prato controlla e riparte, con un Mike Guerra che sciorina numeri
di gran classe, con Colaceci sempre pericolosissimo, con un Ciafrei immenso che
sembra essere nato e cresciuto in questa categoria, con un Nenè che ingaggia
una personale battaglia con la porta avversaria e che nonostante riesca a
crearsi un mare di palle gol, non riesce a violare e con un Alessio Sinibaldi
che con una prestazione di grande sacrificio riesce, anche lui, a ritagliarsi
un ruolo di protagonista all’interno del match.
A 9’37” dalla sirena, il Fondi accorcia con un eurogoal del suo numero
8, con una fucilata sulla quale Angelo Rossi nulla può fare.
La gara continua con il Fondi che cerca la rete in grado di dare
qualche residua speranza di riaprire i giochi e con la squadra di Forte che
controlla e riparte.
Alla fine grande fair play tra due società che si stimano e si
rispettano con reciproci “in bocca al lupo” per il raggiungimento dei
rispettivi obiettivi in campionato: la permanenza nella categoria per i
rossoblù di De Simoni e un ruolo da protagonista per i ragazzi del patron
Pandalone.
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