Il Prato Rinaldo è sempre più … Forte! La squadra si rende protagonista di un’ottima prestazione e batte la Roma Torrino Futsal per 4 a 3, applicando alla perfezione gli schemi del tecnico di Colleferro.
Primo Tempo da manuale del Futsal. I ragazzi del Prato Rinaldo giocano
in scioltezza, chiudono tutti i varchi ai più quotati avversari e colpiscono
senza pietà. La prima frazione si chiude sul 2 a 0 per la squadra di Forte con
Colaceci e Nica in rete e tutti gli altri sugli scudi.
In apertura di ripresa ancora il Prato in goal per il 3 a 0. La Roma
però non ci sta ad essere travolta da una formazione di serie inferiore e per
di più sul proprio terreno di gioco, e comincia a serrare i tempi e ad
affacciarsi sempre più spesso dalle parti di Di Stefano, complice anche un
evidente calo fisico del Prato Rinaldo che comincia a risentire dei carichi
della preparazione atletica di Viglietta.
Una manciata di minuti di rilassamento e la Roma colpisce due volte.
A questo punto del match la Roma sente vicina l’impresa di rimettere
in equilibrio una gara che sembrava ormai persa e spinge sull’acceleratore.
Ma il Prato Rinaldo è squadra. Ed è squadra che sta assumendo le
sembianze del proprio tecnico. E nel DNA di Paolo Forte c’è il fatto che è
vietato mollare, che il pareggio contro una formazione di A2 che gioca in casa
non è un punto conquistato, ma due persi e che l’obiettivo di ogni gara,
amichevole o ufficiale che sia, rimane sempre e comunque la vittoria. E questo
i ragazzi del Prato Rinaldo cominciano a metabolizzarlo e, anziché chiudersi,
ribattono colpo su colpo agli attacchi degli avversari, anche loro protagonisti
di una bella gara.
E allora, palla a Nica che da trenta metri mette la sfera con il
contagiri sui piedi di Federico Valenzi che dall’out di destra si libera della
marcatura del suo diretto avversario e scarica al centro dove “Bomber” Colaceci
si fa trovare pronto e insacca la rete della sua personale tripletta,
confermandosi pivot di razza.
Quattro a due e partita, stavolta, veramente finita.
La sfortunata autorete di Nica che mette la sfera alle spalle di un
incolpevole Di Stefano non cambia l’inerzia della gara e il Prato si porta a
casa una vittoria che fa morale e conferma l’ottimo lavoro fin qui svolto da
Forte e compagni.
Note positive anche dal rientro in campo di Simone Ciafrei, che sta
cominciando a recuperare dopo l’infortunio al ginocchio.
E proprio Paolo Forte commenta la gara: “Sono soddisfatto di quanto
hanno fatto vedere i ragazzi per almeno tre quarti del match. Stanno
cominciando ad assimilare schemi e movimenti e, oggi, posso dire che hanno
applicato in modo soddisfacente tutte le indicazioni che avevo dato in
mattinata. C’è invece ancora molto da lavorare in fase di finalizzazione, dove
ancora non abbiamo la giusta cattiveria e concentrazione sotto porta. Nel primo
tempo non siamo riusciti a sfruttare almeno tre limpide palle gol e questo, in
campionato, non ce lo possiamo permettere. Il momento di amnesia del secondo
tempo, in questa fase della preparazione, è ancora tollerato, ma dobbiamo
mantenere alta la concentrazione per tutta la durata dell’incontro se vogliamo
arrivare lontano.”
Oltre a Colaceci, in evidenza le prestazioni dei due portieri Angelo
Rossi che ha difeso la porta dei lepini nella prima frazione di gioco e Daniele
Di Stefano, subentrato nella ripresa. Un’ottima performance di entrambi gli
estremi difensori che si sono esaltati davanti ad una squadra, la Roma Torrino,
che ha messo in campo giocatori di livello che metteranno in crisi più di una
difesa avversaria. Ma nell’afoso pomeriggio del Palaramise Angelo e Daniele
sono stati autentici ed insuperabili baluardi a difesa della propria porta. Con
loro a disposizione, Mister Forte rischierà di passare più di qualche notte
insonne, per decidere chi scenderà in campo. E qualcuno dei suoi colleghi
allenatori dirà “ … beato lui!”.
Marco Giustinelli
Ufficio Stampa
Asd Prato Rinaldo
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